La Forma Profonda del Reale
Pietà di Michelangelo, Castello Sforzesco, Milano (2019)
Stampa a getto d'inchiostro
120 x 90 cm / 150 x 112,5 cm
Edizione di 6

Cod. 70
-'Liu Bolin. Hiding in Florence', Maretti Editore, 2023, pag. 41, ISBN 9788893970952.
-'Liu Bolin. Visible/Invisible', a cura di Beatrice Benedetti, Milano, 2019, Pagina 35, ISBN 9788866484318.

L'opera Pietà di Michelangelo, Castello Sforzesco, Milano ha un significato e un rilievo particolare nella produzione artistica di Liu Bolin, dato che l'artista cinese ha un legame speciale con la scultura, in quanto si è formato come scultore ed è stato allievo del famoso artista Sui Jianguo, suo mentore alla prestigiosa Accademia Centrale d’Arte di Pechino (nella quale anche Liu Bolin ha insegnato scultura). Ovviamente il confronto con il maestro del Rinascimento italiano è stato fortemente ricercato da Liu Bolin che ha dichiarato in merito: "Quando ho visto l'ultima Pietà di Michelangelo, la cosiddetta Pietà Rondanini, ovvero la statua a cui ha lavorato fino alla fine della sua vita, ne ho ricavato un’immensa fonte di ispirazione. Un grande artista come Michelangelo non può che incoraggiarmi nel proseguire il mio lavoro".

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